Arabpress

Arabia Saudita: giustiziati sette giovani per rapina

1363157383_657647_1363158525_noticia_normalEl Paìs (13/03/2013). A nulla sono serviti gli appelli della famiglia, degli amici e degli attivisti per i diritti umani. Poco dopo le nove del mattino sette giovani condannati per rapina, quando molti di loro erano ancora minorenni, sono stati giustiziati da un plotone di esecuzione in Arabia Saudita. Secondo l’oppositore Ali al-Ahmed, le autorità non hanno proceduto con la crocifissione del supposto leader del gruppo, per non peggiorare la loro immagine a livello internazionale.

Il caso ha suscitato molte critiche da parte di Amnesty International e Human Rights Watch, che hanno condannato la mancanza di un giusto processo. Gli imputati non avevano neanche gli avvocati per difendersi e il processo stesso è durato solo tre ore. I giovani stessi avevano riferito inoltre di essere stati torturati per confessare l’accaduto.  Da parte loro le famiglie si sono sentite tradite dalle autorità che solo una settimana fa, in occasione della visita del segretario di stato americano John Kerry, avevano annunciato la revisione della condanna.

Exit mobile version