Le incursioni, portate a termine da droni senza pilota, arrivano dopo la chiusura di molte ambasciate straniere nel paese a causa di un’altissimo allarme terrorismo.
Dalla sola fine di luglio, sono già 6 le operazioni americane sul suolo yemenita.
Le incursioni, portate a termine da droni senza pilota, arrivano dopo la chiusura di molte ambasciate straniere nel paese a causa di un’altissimo allarme terrorismo.
Dalla sola fine di luglio, sono già 6 le operazioni americane sul suolo yemenita.