(Agenzie). Il portavoce del Dipartimento di Stato americano, Jeff Rathke, ha voluto rassicurare sulla riservatezza e la sicurezza dei colloqui sul nucleare iraniano, dopo che Israele era stato accusato di atti di spionaggio negli alberghi europei che ospitano i negoziati.
Il Wall Street Journal ha riferito che tre alberghi europei sono stati presi di mira da una versione del virus spyware Duqu circa due settimane prima di ospitare i negoziati, citando i ricercatori della società di sicurezza informatica Kaspersky Lab ZAO, con sede a Mosca.
Sempre il Wall Street Journal ha detto che Israele ha negato di spiare gli Stati Uniti, anche se ha riconosciuto di mantenere uno stretto controllo sui negoziati iraniani in generale.