L’organizzazione locale dal nome “Gabes Ci Unisce” ha in programma una manifestazione di protesta anti-inquinamento per il 5 giugno dal titolo “Io Voglio Vivere”. Da parte delle istituzioni qualcosa sembra si stia già muovendo. Ne è emblema Dalila Bouain, rappresentante dell’Assemblea Costituente tunisina, originaria di Gabes e membro del partito Ennahdha. In base a quanto riferisce Bouain, il governo sta attivando un progetto che mira a riabilitare il Golfo di Gabes ed impedire alle industrie di smaltire l’acido fosforico nel mare. Sulla pagina Facebook di Ennahdha si legge in tal senso che la Deutsche Bank e la French Development Agency investiranno nel progetto 400 milioni di dinari.