Secondo il generale Firas Al Bitar, comandante di un battaglione di insorti, l’attacco con colpi di mortaio sarebbe stato sferrato dopo l’acquisizione da parte dei ribelli di precise informazioni sulla posizione del presidente.
Nonostante le notizie dell’attacco però, la tv siriana ha mostrato dopo poco Assad mentre pregava in una moschea in occasione della fine del mese sacro di Ramadan (Eid Al Fitr).