In particolare, l’opposizione siriana ha denunciato la comunità internazionale per aver abbandonato il popolo siriano e la gente di Homs, che lotta per la sopravvivenza in condizioni disastrose: scuole e ospedali distrutti, mancanza di acqua ed elettricità e viveri, nessuna comunicazione e nessun rifornimento di viveri per giorni.
Inoltre, la dichiarazione ha sottolineato che per 300 giorni consecutivi la popolazione civile della città è stata bersaglio di tutti i tipi di arma e che si tratta di un vero e proprio sterminio. Un membro dell’opposizione ha dichiarato di non riuscire a capire l’atteggiamento stupido e sconsiderato della comunità internazionale.