Al-Sharq al-Awsat (20/07/2012)
Dopo la nottata di ieri, segnata non solo dai bombardamenti, ma anche da uno sciopero genrale del pane, moltissime famiglie di sfollati hanno dormito in strada o si sono avviate al confine con il Libano. La città di Damasco era stata teatro di violenti scontri provocati dallo sciopero, il che ha inotlre provocato la chiusura di tutti i mercati in varie zone della capitale, con l’eccezione di alcuni alimentari e di alcune farmacie che hanno aperto le loro porte secondo un orario limitato.