Il generale si è trasferito in Francia dopo la sua defezione nel 6 giugno scorso e nella sua prima dichiarazione ufficiale, rilasciata ieri, ha invitato i siriani ad unirsi per costruire insieme una nuova Siria”. I governi occidentali hanno riposto molta fiducia in questo generale sunnita che sembra esser stato un grande amico del presidente Bashar al Assad. Il suo compito sarebbe quello di costruire un “comando militare rinforzato” dell’esercito siriano libero in cui potrebbero confluire gli altri generali che hanno disertato.