Il giornale ha citato fonti americane, come funzionari di stato, nonché fonti dei servizi segreti arabi. Il contrabbando di armi attraverso il confine della Turchia avverrebbe grazie al sostegno della Fratellanza Musulmana, sotto il pagamento della Turchia, dell’Arabia Suadita e del Qatar.
Un funzionario americano ha dichiarato che membri della CIA starebbero lavorando al confine della Turchia da mesi per contrastare il contrabbando di armi di fazioni dell’opposizione siriana alleati di al-Qaeda o di altre organizzazioni terroristiche.