Lavrov nel colloquio con Brahimi ha affermato “siamo certi che è una posizione senza via d’uscita e che non porterà a nulla se non ad aggravare la situazione”. Ha poi ribadito la posizione della Russa secondo la quale la destituzione di Assad non deve essere una condizione antecedente al processo politico. Ha inoltre aggiunto che la situazione in Siria peggiora sempre di più, ma c’è ancora una possibilità di raggiungere una soluzione negoziata per la crisi siriana che dura da 21 mesi e che è costata la vita di più di 44 mila persone.