Le relazioni tra Arabia Saudita e Qatar si sono irrigidite a seguito della posizione saudita di aperto sostegno alla deposizione del presidente Morsi per mano dell’esercito egiziano. All’indomani della deposizione, l’Arabia Saudita aveva promesso all’Egitto aiuti economici per circa 12 miliardi di dollari. Secondo gli analisti, un simile coinvolgimento metterebbe l’Arabia Saudita in pericolo, infiammandone la latente lotta per il potere con i Paesi rivali, quali Qatar e Turchia, e minandone i rapporti con gli Stati Uniti, come in effetti è avvenuto dopo il riavvicinamento Usa-Iran.
In tale contesto, il 18 novembre scorso ha preso il via il terzo vertice arabo-africano con la partecipazione di numerosi presidenti, sovrani, emiri, vicepresidenti e ministri, oltre a enti e organizzazioni internazionali. L’emiro del Kuwait Sheikh Sabah al-Ahmad al-Jaber al-Sabah ne ha inaugurato la sessione di apertura con un discorso di benvenuto a cui sono seguiti gli interventi di Nuri Bushmin, presidente del Congresso generale nazionale della Libia, e Ali Bongo Ondimba, presidente del Gabon.