La “Giornata della Terra” viene celebrata per commemorare la morte di sei arabi israeliani uccisi dall’esercito israeliano 30 anni fa durante una manifestazione contro la confisca della terra da parte di Israele. Venerdì mattina l’accesso alla Spianata delle Moschee sarà riservata ad uomini con più di 50 anni di età e con una carta d’identità che attesti la loro residenza in Israele.
Gli arabi israeliani sono una minoranza di 1,4 milioni di persone su un totale della popolazione della stato pari a 7,9 milioni di persone. I discendenti di oltre 160 mila palestinesi sono rimasti sulla loro terra dopo la creazione dello Stato ebraico nel 1948. Il loro tenore di vita è dieci volte superiore a quello dei palestinesi, ma loro denunciano continuamente una serie di discriminazioni a cui sono sottoposti in seno allo stato israeliano.