Nonostante il giudizio favorevole, il governo è ora diviso in due tra chi ha optato per un riconoscimento unilaterale dello Stato palestinese e chi invece considera imprescindibile il negoziato con Israele e tra le parti politiche palestinesi. Inoltre, in aula si sono mostrati molto critici i rappresentanti del Movimento 5 Stelle, i quali hanno evidenziato la contraddittorietà delle votazioni.