Secondo il sito web del giornale israeliano Haaretz , nella riunione tenutasi martedì sera tra il Primo Ministro e il coordinamento del Consiglio di Sicurezza Nazionale, gli esperti avrebbero dichiarato che una traccia della mano dei coloni nell’incendio di un grande moschea potrebbe scatenare una nuova ondata di violenze nella Cisgiordania, sopratutto alla luce dell’annuncio di Netanyauh della costruzione di altre 85o unità abitative nella zona e dello stallo del processo diplomatico.