I manifestanti hanno richiesto l’abolizione di tali milizie e l’attivazione di forze di polizia e dell’esercito. Tra le sedi delle milizie armate prese d’assalto dai manifestanti, c’è stata anche quella del gruppo islamista Ansar AlSharia, sospettato di coinvolgimento nell’attacco al consolato statunitense di Bengasi.
In una dichiarazione via radio, il Presidente del Congresso Nazionale, Mohamed Magarief, ha invitato i manifestanti e le milizie armate a non ricorrere alla violenza e a distinguere le milizie non ufficiali da quelle ufficiali che aiutano il Governo a garantire la sicurezza.