Tale compito, previsto dall’art. IV sulla legge della Difesa che prevede che l’esercito si assuma la responsabilità della sicurezza delle zone a rischio, verrà svolto con l’aiuto del Consiglio militare e sotto il controllo del Consiglio Supremo di Difesa, oltre alla collaborazione delle forze interne e agli agenti di pubblica sicurezza.
Questa decisione eccezionale arriva in seguito agli scontri a fuoco tra fazioni rivali avvenute nei giorni scorsi in alcuni quartieri di Tripoli.