“La linea pensata per Washington ha lo scopo di riportarti indietro nella storia e vedere come il nostro abito tradizionale, il ‘abaya, si sia trasformato fino ad oggi”, ha dichiarato la stilista Abeer al-Suwaidi, la quale ha presentato una linea di ‘abayat splendidi: le sue creazioni sono colorate e rispettano le forme del corpo, un chiaro segno di allontanamento dal tradizionale abito sformato e totalmente nero.
“Siamo qui per dare un messaggio alla comunità americana per mostrare il nostro talento in quanto professioniste e per promuovere la legittimazione delle donne”, ha dichiarato la designer di Sugar Vintage, Leila al-Marashi. La sua linea unisce le influenze occidentali agli elementi distintivi della moda araba: t-shirt brillanti e audaci combinate con i più tradizionali pantaloni haram.
Secondo la al-Suwaidi, le varietà estetiche dei disegni rispecchiano la tendenza oggi prevalente della moda degli Emirati Arabi, una tendenza giovane, innovativa, creativa e a volte giocosa.