Il fatto che il Papa si rivolga direttamente ai musulmani, poi, potrebbe migliorare i rapporti con l’Islam. Per la prima volta un prete ha dato lettura in arabo di un sunto di ciò che il Papa aveva detto in italiano. Francese, inglese, tedesco, spagnolo, portoghese, slovacco, ceco, polacco, ungherese e russo sono le lingue cui l’arabo va dunque ad aggiungersi. Il messaggio verteva sul 50° anniversario del Concilio Vaticano II, e subito dopo Benedetto XVI ha detto in arabo: “Il Papa prega per tutte le persone che parlano arabo. Che Dio vi benedica tutti”.
Il Vaticano ha detto che l’aggiunta di questa lingua è stata fatta anche per ricordare ai cristiani e ai musulmani di operare nella direzione della pace in Medio Oriente.