Con molta probabilità da queste elezioni emergerà un governo di destra guidato da Benjamin Netanyahu, riducendo così la possibilità di concludere un accordo con i palestinesi e mettendo a rischio lo stato ebraico di un crescente isolamento diplomatico.
Il prossimo governo, infatti, dovrà affrontare la spinosa questione del nucleare iraniano e la pressione straniera esercitata per la rilanciare i negoziati di pace con i palestinesi. Oltre alle sfide esterne il prossimo governo dovrà fronteggiare anche numerose sfide interne tra cui una forte crisi di bilancio ed i rischi derivanti da una forte riduzione delle spese pubbliche che potrebbero portare il paese a cadere nell'”abisso finanziario”, con conseguente aumento dei prezzi e del risentimento della popolazione.