Dopo essere stata portata nel carcere di Evin, la giovane donna era stata rilasciata lo stesso giorno. Tornata indietro in seguito per recuperare oggetti personali di cui era stata privata in carcere, è stata trattenuta e attualmente si trova ancora lì.
Anche Amnesty International si sta interessando della faccenda e ha dichiarato che Ghoncheh Ghavami è in sciopero della fame da 5 giorni per protestare per il suo arresto ed è stata più volte in isolamento.
Le donne iraniane si stringono intorno a lei e alla sua causa, chiedendo con forza quelle maggiori libertà promesse più di un anno fa dal presidente dell’Iran Rohani.