I principi fondatori del partito salafita, riassunti in una prima bozza di 55 pagine, lo descrivono come “sostenitore dell’identità islamica dell’Egitto” e al contempo “sostenitore dei diritti dei non-musulmani e della libertà di religione”. Un membro dell’alto comitato di questo nuovo partito salafita, Tarek Abdel-Rahman, ha detto al riguardo: “Ogni esperienza che ha messo in discussione l’identità [islamica] egiziana, ha fallito nell’intento. Tuttavia, c’è stato uno straniamento tra il popolo e tale identità, a cominciare dall’occupazione britannica. Il partito mira a disfarsi di tale straniamento posto tra il popolo egiziano e la sua identità”.