Essam el Erian, membro della confraternita, ha dichiarato che il decreto è “un’usurpazione del potere legislativo” e un atto di “una persona incaricata dai golpisti”.
Il decreto di Mansur prevede lo svolgimento di elezioni parlamentari tra sei mesi che verranno poi seguite dalle presidenziali. La Costituzione verrebbe emendata e sottomessa al voto pubblico tramite referendum.
I Fratelli Musulmani chiedono che Morsi sia reintegrato nella sua funzione di presidente e hanno annunciato che non vogliono avere niente a che fare con una transizione che riporterebbe al potere i militari.