Ma la questione più scottante rimane quella della fuga di Morsi durante la rivoluzione del 2011 dalla prigione di Wadi Natroun, che si trova in una zona desertica tra Cairo ed Alessandria: secondo l’accusa, un commando armato di Hamas avrebbe assaltato il 28 gennaio la prigione approfittando del caos nel paese per liberare tutti i vertici dei Fratelli Musulmani, tra i quali il futuro presidente del paese.
Hamas ha prontamente negato qualsiasi coinvolgimento mentre i Fratelli Musulmani hanno definito l’arresto di Morsi un segno del ritorno al regime di Mubarak.
Ad oggi non si hanno ancora notizie sul deposto presidente, trattenuto dall’esercito in una località segreta.