Manifestanti dell’opposizione “inseguono” invece Morsi nei pressi di Qasr El Qobba, una seconda residenza nella quale il presidente si è spostato dopo i recenti episodi di violenza presso il palazzo presidenziale (Qasr El Ettihadeya).
A Giza i manifestanti intonano slogan inneggianti a Morsi, alla sharia islamica e alla pulizia dei media, mentre nei pressi di Qasr el Qobba i partecipanti scandiscono slogan contro i Fratelli Musulmani e chiedono giustizia per le nuove vittime tra le file dei giovani rivoluzionari.