Il Fronte Nazionale di Salvezza, blocco liberale egiziano ha già chiesto alle autorità di proibire qualsiasi avvicinamento alla moschea di Rabaa, dove al momento sono in corso lavori di ristrutturazione dopo la devastazione del 14 agosto scorso.
I giovani della fratellanza hanno anche annunciato l’imminente inizio di una nuova campagna “Tamarod” (come quella che ha portato alla caduta di Morsi) contro il generale Abdelfattah El Sisi, considerato l’architetto del “golpe”.