Il dottore Hassan Mahmoud, membro dell’Associazione “Innocenza” per la difesa dei diritti dell’infanzia, ha affermato che questi fatti sono campanelli d’allarme nella società egiziana, e ha sottolineato inoltre, che la percentuale è aumentata negli ultimi cinque anni, soprattutto nelle scuole. Ha poi ribadito la necessità di riconsiderare le leggi del bambino e inasprire le pene per questi crimini, fino ad arrivare alla pena capitale. Secondo il dottore la violenza sessuale su un bambino è più dolorosa di un omicidio.