L’accordo mostra che nonostante le sommosse politiche in Egitto, gli investitori del Golfo con sufficiente liquidità vogliono rafforzare gli investimenti nel Paese.
“L’accordo rappresenta un’eccellente opportunità per la Emirates NBD di accedere al mercato egiziano e conquistare così la nostra aspirazione strategica di espanderci regionalmente” ha dichiarato il direttore della banca, lo Sceicco Ahmed Bin Saeed Al Maktoum.
La BNP, come altre banche francesi ed europee, ha trascorso l’ultimo anno tagliando beni e personale per sostenere meglio la crisi del debito dell’Euro-zona e le più dure regole globali Basel III sull’assunzione dei rischi.
Per la Emirates NBD, per la maggioranza proprietà del Governo di Dubai, l’accordo è un’opportunità di espandere il business “Dubai-centrico”, città che negli ultimi trimestri si è vista a sua volta esposta al debito.