La fotografia usata da Antena 3 era stata scattata dieci mesi prima nel corso di un pluriomicidio commesso a Casablanca. Alcuni famigliari delle vittime, residenti in Belgio, hanno citato in giudizio il gruppo televisivo per l’uso dell’immagine nell’ambito di una notizia sugli incidenti in un campo saharawi e l’intervento delle forze dell’ordine marocchine.
Come ha spiegato il portavoce del tribunale, Antena 3 dovrà pagare 30 mila euro a ognuno di coloro che l’ha citata in giudizio e ai loro figli (sette persone in totale), più altri 5 mila euro, gli interessi e le spese per i danni causati. La sentenza, emessa il 12 giugno scorso, prevede l’attuazione immediata, ma è possibile fare ricorso.
“Quello che conta non è il denaro, ma le scuse ufficiali che stiamo ancora aspettando,” ha detto all’Agenzia Belga una dei famigliari, Rachida Rachidi. La Federazione Internazionale dei Giornalisti (FIG) aveva già chiesto nel 2010, quando il fatto era appena successo, che i mezzi di informazione usassero più rigore nel riferire gli eventi del Sahara Occidentale.