” Il nuovo album è un grido per il Marocco e per l’Algeria, un grido per la riapertura dei confini” , con queste parole Lamine descrive il suo lavoro nel sito di una radio francese. “La musica” ha detto Lamine ” non conosce confini geografici e decisioni politiche”, su questo si basa la musica di Lamine, che sfida i governi della regione e lotta perché si inizia a ripensare alla chiusura dei confini del 1994.