Violazioni israeliane nei luoghi sacri palestinesi

Il Ministero delle Dotazioni Religiose palestinese ha denunciato che, nel mese di dicembre, le forze di occupazione israeliane hanno effettuato 22 incursioni nella Moschea di Al-Aqsa a Gerusalemme e hanno impedito la chiamata alla preghiera (Adhan) nella Moschea Ibrahimi di Hebron per 48 volte. Questi atti sono stati classificati come gravi violazioni della libertà di culto e dei diritti religiosi dei musulmani nei territori palestinesi occupati.

Il Ministero ha invitato la comunità internazionale a intervenire immediatamente per fermare tali abusi, sottolineando l’importanza di proteggere i luoghi sacri e garantire il diritto al culto per tutti. La situazione evidenzia una crescente tensione nella regione e la necessità di una risposta internazionale per fermare le violazioni sistematiche.

Fonte: addustour.com

Arabpress dal 2011 si dedica al mondo arabo e islamico fuori e dentro l'Italia. Uno strumento utile per chiunque voglia tenersi aggiornato su quello che succede quotidianamente nell’area mediterranea e medio orientale attraverso notizie, approfondimenti e articoli di giornalisti e esperti nel settore, oltre a traduzioni dalla stampa ufficiale internazionale.