(Agenzie). I paesi dovrebbero cercare un dialogo con Daesh in Siria per aiutare gli operatori umanitari ad accedere nelle zone sotto il loro controllo, secondo l’UNICEF. I militanti hanno finora rifiutato di parlare con una serie di agenzie delle Nazioni Unite che tentano di inviare aiuti umanitari nelle zone controllate dai jihadisti.
“È una responsabilità delle parti politiche quella di fare pressione e instaurare un dialogo con Daesh” ha dichiarato la rappresentante dell’UNICEF in Siria Hanaa Singer, la quale ha sottolineato al necessità di un passo in avanti in questo senso, “almeno per la protezione dei bambini”.
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