(Agenzie). Migliaia di parenti e amici in lutto hanno marciato nel centro della città a maggioranza curda di Cizre, per dare giusta sepoltura a oltre una dozzina di persone uccise nel corso di una nove giorni di assedio dell’esercito turco.
Le bare delle 16 vittime sono state coperte dalla bandiera gialla, rossa e verde del Kurdistan durante la cerimonia funebre prima della loro sepoltura, secondo quanto riferito dal fotografo dell’AFP.
Il governo turco ha definito l’assedio alla città di Cizre come un’operazione anti-terrorista contro militanti del PKK.
Il Partito Democratico Popolare pro-curdo (HDP) ha però dichiarato che 21 civili sono stati uccisi durante l’operazione, che ha privato i residenti di accesso ai servizi essenziali, e ha causato una carenza di cibo per tutta la popolazione. L’assedio, terminato la mattina dello scorso 12 settembre, era stato descritto dagli esponenti del HDP come una sentenza di morte per la popolazione.