Asharq al-Awsat (13/10/2012). Il primo ministro turco Ergodan ha condannato il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per inerzia riguardo al conflitto siriano. Secondo il presidente le superpotenze stanno ripetendo gli stessi errori che hanno portato ai massacri degli anni 90 in Bosnia. “I diciannove mesi di conflitto in Siria sono stati devastanti per la popolazione”, continua Erdogan, “e rischiano di trascinare anche i paesi limitrofi. Ciononostante non si prospetta alcuna svolta diplomatica”.
Lo spargimento di sangue è peggiorato soprattutto negli ultimi due mesi, ma il comportamento delle NU sembra dare il via libera ad Assad.
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