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Tunisia: no all’etichetta di stato islamico

AlQuds AlArabi (14/07/12). Il presidente tunisino Moncef Marzouki ha dichiarato che il suo paese non cadrà sotto la denominazione di stato islamico. Ha spiegato infatti che il partito al governo Ennahda ha lasciato fin dall’inizio l’idea di uno stato religioso ed ha aggiunto che Ennahada non richiederà l’applicazione della legge islamica.

In un’intervista con il giornale cairota AlAhram, ha dichiarato che gruppi salafiti non sono fisicamente presenti nell’Assemblea Costituente incaricata di formulare la costituzione e che dovrebbe terminare il suo operato verso la fine del prossimo ottobre.

In risposta alle opinioni di alcuni critici secondo i quali l’Egitto non sta andando sulla giusta strada, ha affermato “Non sono d’accordo con questa posizione; la rivoluzione egiziana sta andando nella giusta direzione”.