il Ministero degli Esteri del Mali ha risposto alle affermazioni del Ministro degli Esteri algerino, Ahmed Attaf, riguardanti la strategia maliana nella lotta al terrorismo. Il Mali ha espresso preoccupazione per il presunto intervento dell’Algeria nel nord del paese, accusandola di sostenere gruppi terroristici che destabilizzano la regione.
Il governo maliano ha sottolineato che le decisioni strategiche nella lotta contro i gruppi terroristici, spesso supportati da nazioni straniere, rientrano nella sovranità del Mali e dei suoi vicini, Burkina Faso e Niger. Questi tre paesi hanno recentemente formato una confederazione dopo il ritiro dalla Comunità Economica degli Stati dell’Africa Occidentale (ECOWAS).
La dichiarazione del Mali segue la decisione del governo di annullare l’accordo di pace del 2015 mediato dall’Algeria. La revoca dell’accordo è avvenuta in un contesto di rinnovate ostilità da parte di gruppi separatisti dominati dai Tuareg contro lo stato centrale, intensificatesi dopo il ritiro della missione delle Nazioni Unite (MINUSMA).
Le tensioni tra Mali e Algeria evidenziano le complesse dinamiche regionali e le sfide che il Mali deve affrontare nel garantire la stabilità e combattere il terrorismo, in un contesto di relazioni sempre più tese con i suoi vicini.
Fonte: alalam.ma