(Al Huffington Post Maghreb). Secondo un recente sondaggio condotto dalla Emrhod Consulting per Le Temps, Assabah, Mosaique FM e Al Wataniya, il 54,7% dei tunisini pensa che la libertà di espressione sia minacciata.
Secondo il quotidiano Le Temps, il dato è in aumento di quasi 12 punti percentuali rispetto a quello registrato nel mese di gennaio. Di contro, il 37,4% delle persone intervistate (un campione di 1060 persone nelle 24 provincie tunisine) considera molto elevata al minaccia terrorista, mentre all’indomani dell’attacco al museo del Bardo il tasso si aggirava intorno al 70%. Infine, il 75.3% si dice “ottimista per i giorni a venire”, mentre il 41,6% pensa che la situazione economica del Paese sia in continuo degrado.
Quanto alle figure al potere, il sondaggio rivela anche che il 40,3% degli intervistati non considera soddisfacenti i primo 100 giorni di governo del primo ministro Habib Essid. Invece, alla domanda “Come giudicate il lavoro del presidente della Repubblica?”, il 45,2% ha risposto di essere soddisfatti di Beji Caid Essebsi. Ad ogni modo, entrambi i tassi sono scesi in confronto a quelli registrati lo scorso aprile.