Asharq AlAwsat (21/04/2013). L’alto commissario dell’ONU per i Rifugiati Antonio Guterres ha definito i combattimenti in Siria come “il peggior disastro umanitario dalla caduta del Muro di Berlino”, più distruttivo dei conflitti in Iraq e Afghanistan. “Non ricordo un’altra crisi in cui ci fossero 8 mila rifugiati al giorno che lasciavano il Paese: ce ne saranno forse 3,5 milioni per la fine dell’anno,” ha detto Guterres, ammonendo sul fatto che “metà della popolazione siriana ha disperato bisogno d’assistenza e ciò è incomprensibile”. Secondo le stime ONU, ci sono al momento 6,8 milioni di siriani che hanno bisogno di urgente aiuto, e il numero tende a crescere e potrebbe raggiungere i 10 milioni – su una popolazione che prima della guerra era di 22,5 milioni di persone.