Al Hurra (23/08/2013). Secondo Moshe Ya’alon, ministro della Difesa israeliano, le forze di Bashar Al Assad controllerebbero circa il 40% del territorio siriano e non sarebbero in grado di sconfiggere l’opposizione armata.
Commentando il presunto uso di armi chimiche nel conflitto, il ministro ha affermato: “non è la prima volta che il regime fa ricorso a queste armi”.
Yaroon ha spiegato che la caduta di Bashar Al Assad potrebbe non tradursi in un’immediata fine dei combattimenti, lasciando spazio a sanguinose vendette e regolamenti di conti tra diverse fazioni che potrebbero portare alla “disintegrazione della Siria”.
Add Comment