News Politica

Siria: il tempo di Riyadh

Al-Quds al-Arabi (27/01/2012). Secondo Ahmed Ramadan del Consiglio nazionale siriano, l’Arabia Saudita sarebbe pronta a riconoscere il Cnt come rappresentante ufficiale del popolo siriano. Lo Avrebbe detto il ministro degli esteri saudita Saud al-Faysal a una delegazione del Consiglio, la scorsa settimana, durante un incontro al Cairo. Secondo Riyadh inoltre la responsabilità del fallimento della missione degli osservatori inviati in Siria dalla Lega araba si deve attribuire al regime di Damasco. Per questo motivo ha già richiamato in patria i suoi osservatori, sostenendo di non accettare che  essi siano  considerati “falsi testimoni da usare per giustificare i crimini commessi ai danni del popolo siriano”. La monarchia saudita è stata più volte rimproverata dalle organizzazioni per i diritti umani per le discriminazioni ai danni dei cittadini di religione sciita. Inoltre, qualche mese fa, ha inviato i suoi soldati in Bahrein a sostegno delle truppe governative alle prese con la repressione delle proteste della maggioranza sciita.