Assafir (17/06/2012). Il ministro degli Esteri francese, Laurent Fabius, ha fatto delle rivelazioni circa alcune intenzioni secondo lui espresse dal suo omologo russo, Sergej Lavrov. Ai microfoni di una radio francese, Fabius ha detto che “i russi non daranno appoggio ad Assad, ritenendolo un tiranno, e non si perderanno dietro a un tale despota, che potrebbe solo indebolire il loro ruolo”.
Da Baghdad però è subito giunta la smentita di Lavrov, il quale ha negato che la Russia stia conducendo trattative sulle dimissioni di Assad e sui successivi sviluppi in Siria dopo un suo potenziale allontanarsi dal potere. “Se questo è stato detto, è una bugia. Un dibattito del genere non potrebbe mai avere luogo in quanto contrario alle nostre posizioni. Noi non facciamo cadere regimi,” ha aggiunto il ministro russo, “attraverso l’approvazione di atti unilaterali promulgati dal Consiglio di Sicurezza ONU, né partecipando ad alcuna cospirazione politica atta al medesimo scopo”.