(Agenzie). Le truppe dell’esercito siriano sono riuscite a respingere l’avanzata dei militanti Daesh (ISIS) nell’antica città di Palmira, dopo scontri che hanno causato centinaia di morti. Dopo che i jihadisti avevano conquistato la parte nord della città, le forze del regime sono riuscite poi a “sventare l’attacco Daesh”, come riferito dal governatore della provincia Talal Barazi.
Da parte sua, Rami Abdel Rahman, direttore dell’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani, ha dichiarato che “Daesh è ancora presente al di fuori della città, a est e a sud”. L’Osservatorio ha inoltre riferito che, dei circa 300 morti causati dagli scontri a Palmira, circa 57 erano civili.