Asharq al-Awsat (29/03/2012). Sono stati enunciati i sei punti che caratterizzano il piano di pace proposto da Kofi Annan, ex segretario delle Nazioni Unite, accettato dal governo siriano.
– La Siria si impegna a lavorare con Annan “in un processo politico formato da tutte le correnti siriane per poter soddisfare le legittime richieste e preoccupazioni del popolo siriano.
– La Siria si impegna a fermare immediateamente le violenze, comprese lo spostamento di truppe e l’uso di armi pesanti in aree popolate. Annan si impegnerà a trovare un corrispettivo tra i ribelli per fermare, anche da parte loro, i combattimenti.
– La Siria accetta una “pausa umanitaria” di due ore per permettere la distribuzione di aiuti e il ricovero di feriti.
– La Siria si impegana ad intensificare la liberazione di persone detenute in amniera arbitraria
– La Siria concederà una maggiore libertà ai giornalisti nel paese, anche concedendo loro un visto non discriminatorio.
– La Siria dovrà concedere e rispettare la libertà di associazione e di dimostrare pacificamente.