Now Lebanon (13/08/2012). L’esercito siriano ha attaccato oggi le roccaforti dei ribelli nella provincia di Damasco, dove nelle ultime 48 ore sarebbero state uccise – secondo il bilancio dell’Osservatorio siriano – più di 45 persone tra cui 36 civili. Il bombardamento è iniziato prima dell’alba e ha preso di mira Assali, Nahar Aisha e Qadam – tutti distretti meridionali di Damasco – così come Irbin, Al-Tal e Nuova Artuz fuori dalla capitale. Scontri sono scoppiati anche a nordest di Damasco, nel baluardo dei ribelli ad Harasta.
Qaimreya, Qashla e Shaghur sono alcuni dei quartieri in cui, secondo i Comitati di Coordinamento Locali, le forze di sicurezza avrebbero perpetrato raid ed arresti, con atti come “irrompere nei negozi e buttare giù le porte di quelli che in segno di protesta avevano chiuso”. Come riferito da Rami Abdel Rahman, direttore dell’Osservatorio, “Non è la prima volta che Damasco subisce attacchi, ma un assalto di tali dimensioni non era mai avvenuto prima”.