(Agenzie). Durante una trasmissione del canale televisivo Echorouk, lo scrittore algerino Rachid Boujedra ha dichiarato di essere ateo, una notizia che ha scatenato la polemica in Algeria e ha infiammato i social network.
Boujedra ha detto di non credere in alcuna religione, tantomeno l’islam. Quanto al profeta, lo scrittore algerino ha dichiarato che, secondo lui, “Muhammad era un rivoluzionario, niente di più”. Sulla questione dell’ateismo in Algeria, invece, Boujedra ha detto che ci sono molte persone atee nel Paese, ma che non osano parlare “per paura dello sdegno della gente”. “Se dovessi scegliere una religione, sceglierei il buddhismo per il suo pacifismo”, ha aggiunto.
Non appena il video della trasmissione si è diffuso, il presidente del partito salafista Abdelfattah Hamadache (noto per la sua fatwa contro lo scrittore Kamel Daoud) ha affermato che Rachid Boudjedra “non dovrà essere sepolto insieme agli algerini”. Da parte sua, l’Unione degli studiosi musulmani algerini ha rilasciato un comunicato nel quale conferma le posizioni di Hamadache, dicendo che non vale la pena di “pregare, lavare il corpo e seppellire Rachid Boujedra in un cimitero musulmano”. Anche sui social network gli animi si sono scaldati, andando dal sostegno all’ammirazione passando per il linciaggio e le minacce di morte.
Boujedra non è nuovo agli scandali: l’ultimo risale al 2014, quando nel suo libro “Printemps” aveva affrontato il tema dell’omosessualità. Allora, a quanti lo criticavano, aveva risposto: “Sono 53 anni che rompo i tabù!”.
Add Comment