Algeria News Politica Teatro Zoom

Riparte in Algeria il Festival del Teatro di Bejaia

Zoom 28 ott Festivaldi Hocine T. Le Soir d’Algerie (20/10/2013). Traduzione e sintesi di Claudia Avolio.

Dal 29 ottobre al 5 novembre torna in Algeria il Festival Internazionale del Teatro di Bejaia (FITB), giunto quest’anno alla sua quinta edizione. Tre continenti, ventidue nazioni ognuna con la sua troupe teatrale, hanno fatto registrare al festival l’adesione di ben sette Paesi in più rispetto all’anno scorso. A fare il suo ingresso per la prima volta su un palco tanto importante il Giappone, con una troupe del tradizionale teatro No.

Ospite d’onore di quest’edizione è la Germania, con almeno quaranta rappresentanti: a loro il compito di inaugurare il festival con una co-produzione tra lo stesso FITB e l’Accademia d’Arte Drammatica di Colonia. La piéce s’intitola “Il Peccato del Successo” e la messa in scena è della tunisina Mariam Bousseimi. La compagnia teatrale tedesca Theater an der Ruhr rappresenterà poi “Kaspar”, messa in scena da Roberto Ciulli.

Molti i Paesi arabi che prenderanno parte al festival: Siria, Tunisia, Egitto, Iraq, Sudan, Libia, solo per citarne alcuni. Ampio spazio verrà dato, oltre che alla scena mondiale, anche al teatro algerino con piéce come “La Terra e il Sangue” del Teatro regionale di Tizi Ouzou e “Il Maestro” del Teatro regionale di Bejaia, entrambe firmate da Omar Fetmouche, che del festival è commissario. Il teatro amazigh sarà un altro dei protagonisti di scena, parte integrante anche dei workshop e dei dibattiti previsti dal festival.

Uno dei dibattiti di respiro internazionale si svolgerà nelle giornate del 2 e 3 novembre presso la Maison de la culutre di Bejaia. Tema centrale del colloquio sarà “Prima del Teatro: le forme di rappresentazione teatrale nel teatro antico in Africa e in Asia centrale”. Conferenze sugli aspetti giurisdizionali del teatro si terranno alla cinemathéque di Bejaia, organizzate in partenariato con l’Istituto di Teatro internazionale dell’UNESCO (ITI).

Costituiranno incontri di gran rilievo quelli col drammaturgo iracheno Djaouad El Assadi e col kuwaitiano El Kassab. “L’adattamento teatrale” è poi il titolo di un panel tenuto da Mourad Senouci e Sonia, insieme ad Omar Fetmouche. Quest’ultimo ha dichiarato che il FITB si sta pian piano trasformando in un polo d’attrazione continentale ed internazionale. A dargli ragione un segnale importante: troupe teatrali provenienti da Russia, Croazia e Portogallo si sono già prenotate per l’edizione del 2014.

Vai all’originale

Va inoltre segnalato lo scopo benefico del festival, che ha fissato a 50 dinari algerini il prezzo simbolico di ogni biglietto: tutti i proventi serviranno all’associazione algerina Nour El Houda per l’acquisto di un mammografo, indispensabile nella lotta contro il cancro al seno.

(Fonte: Algérie Press Service)