Di W. Abdulhadi. Al-Arab al-Yawm (10/06/2014). Traduzione e sintesi di Francesca Passi.
Il viso gioviale e l’estrema eleganza che contraddistinguono re Abdullah II hanno incantato il popolo egiziano, il quale ha espresso la più profonda ammirazione per il monarca attraverso i numerosi commenti rilasciati sui siti dei più noti social network.
Infatti, in seguito alla partecipazione di re Abdullah II alla cerimonia d’insediamento del nuovo presidente egiziano Abdel Fattah El Sisi, le pagine web dei vari social network, in particolar modo di Twitter, sono state invase dai commenti positivi rilasciati dagli egiziani a favore del monarca giordano e del suo fascino ammaliante. La suddetta cerimonia si è tenuta domenica scorsa e ha avuto luogo presso la sede della Corte Costituzionale Suprema egiziana.
I commenti più significativi tra i tanti pubblicati sui social network sono stati senza dubbio quelli nei quali gli egiziani hanno espresso il proprio senso di gratitudine e di fierezza nei confronti di Abdullah II per il grande sostegno offerto all’Egitto. Sono stati fatti apprezzamenti anche in relazione al modo in cui il monarca si è rivolto al pubblico durante la stessa cerimonia d’insediamento, dimostrandosi allo stesso tempo disinvolto e determinato.
Inoltre, dopo aver fatto un’analisi generale dei vari commenti, si può evincere che la caratteristica del sovrano maggiormente apprezzata dal popolo egiziano sia stata la sua eleganza: re Abdullah II è stato infatti considerato l’invitato più elegante tra i vari partecipanti alla cerimonia. Secondo le diverse descrizioni riportate nei social media, quel giorno il monarca aveva un aspetto raggiante ed è riuscito a trasmettere con la sua presenza un senso di positività a tutto il pubblico circostante, il quale si è augurato di ritrovare quello stesso vigore nel neo-eletto presidente egiziano.
Il sovrano giordano ha incontrato il presidente El Sisi soltanto al termine della sua cerimonia di insediamento e ha discusso con quest’ultimo circa le iniziative da intraprendere al fine di rafforzare la cooperazione tra i due Paesi nei diversi settori. Entrambi i capi di Stato hanno espresso il proprio interesse nel rafforzare i legami di fratellanza tra la Giordania e l’Egitto e nel mantenere un rapporto basato sul coordinamento congiunto e la consultazione, allo scopo di promuovere gli interessi comuni delle due nazioni, dei rispettivi popoli e più in generale del mondo arabo.