Agenzie varie (01/08/2014). Lo scorso 30 luglio è stata presentata a Roma la IV edizione del rapporto “Gli immigrati nel mercato del lavoro in Italia”, a cura della direzione generale dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Dal rapporto è emerso che, nel 2013, tra le prime dieci comunità di stranieri più presenti in Italia spicca il Marocco, al primo posto, seguito poi da Egitto e Tunisia rispettivamente all’ottavo e nono posto. I cittadini marocchini regolarmente residenti in Italia dal 1° gennaio 2013 contano esattamente 513.374 individui. La presenza di egiziani e tunisini, invece, supera di poco il centinaio di migliaia (123.529 per l’Egitto, 121.483 per la Tunisia).
Nel quadro di questi dati, un fenomeno negativo riscontrato dal rapporto è l’alto tasso di disoccupazione tra alcune delle comunità straniere in Italia, tra cui quella marocchina e quella tunisina. Il fenomeno colpisce soprattutto gli elementi maschili delle comunità, mentre le donne straniere sembrano esserne meno colpite, soprattutto grazie alla grande disponibilità nell’ambito del lavoro domestico.
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