Al Quds (02/08/2012). Il Ministro del Tesoro Nabeel Kassis durante la riunione del Consiglio Legislativo Palestinese (Ndr, Parlamento), ha mostrato i dati del bilancio annuale dell’Autorità Palestinese sottolineando come il deficit del 2012 abbia toccato il miliardo di dollari, a causa dell’aumento dell’IVA, delle politiche finanziarie del governo e della crisi economica che ha affrontato l’Autorità.
Kassis ha spiegato che ” il declino degli aiuti esteri all’ANP ha comportato una grossa crisi finanziaria, risultato del mancato rispetto degli impegni da parte di molti donatori”. Il Ministro ha inoltre esposto i nuovi metodi che verrano applicati il prossimo anno in collaborazione con Israele per il pagamento dei servizi e degli scambi commerciali, notando come l’attuale metodo di pagamento favorisca l’evasione fiscale. Le intese raggiunte con Israele riguardano le procedure di appalto del petrolio e del trasporto dello stesso.
Per quanto riguarda il rapporto della Banca Mondiale che rileva gli ostacoli per l’economia palestinese a causa dell’occupazione, attribuendo una parte della responsabilità all’Autorità palestinese, il Ministro ha dichiarato che ” è un visionario chi crede che la nostra economia sia in grado di coprire i nostri obblighi commerciali sotto occupazione; non abbiamo nelle mani le risorse necessarie perché ciò avvenga”.