El Watan (04/01/2013). Il governo del Primo ministro palestinese Fayyad continua a fare pressione ai paesi arabi per il mancato versamento di 100 milioni di dollari al mese all’ANP, come si erano impegnati a fare in caso di sanzione finanziarie israeliane. “Il governo chiede ai paesi arabi di attivare l’accordo di sicurezza araba e di versare i finanziamenti promessi” indica un comunicato pubblicato alla fine del consiglio settimanale del governo palestinese, riferendosi al sostegno annunciato nel 2012 in caso di ritorsione finanziaria israeliana dovuta alla risoluzione ONU che attribuisce alla Palestina lo status di Stato non membro dell’Assemblea Generale.
Il governo ha precisato che ” la Palestina ha bisogno di 240 milioni di dollari al mese per poter adempiere ai suoi obblighi fintanto che Israele continua a tenere i suoi soldi”. A dicembre il governo israeliano ha deciso di bloccare il trasferimento delle tasse che spettavano all’ANP a titolo di sanzione, poichè considera il passaggio all’Onu come un atto che va contro gli accordi stipulati.
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