The Daily Star Lebanon (01/10/2013). Mohammed Assaf, vincitore di Arab Idol, ha intrapreso il suo debutto in Europa. A 24 anni è diventato un eroe nazionale quando ha vinto a giugno dopo aver tenuto incollati agli schermi milioni di spettatori cantando ballate d’amore arabe e canzoni patriottiche palestinesi.
Il pubblico della città dell’Aia si è alzato in piedi appena Assaf è arrivato sul palco, con rifugiati e diplomatici che danzavano e sbandieravano la bandiera palestinese.
“E’ un esempio per i giovani arabi, è riuscito a realizzare il suo sogno malgrado le difficoltà. E’ straordinario che si parli in modo positivo di un Palestinese, non avviene spesso!”, dice Ahmed di 17 anni, palestinese che vive in Olanda.
Palestinesi provenienti dai Paesi Bassi ma anche dalla Germania e dal Belgio sono accorsi per ascoltare il loro idolo in concerto, ma c’erano anche molti ambasciatori arabi di sede all’Aia.
Israele ad agosto aveva eccezionalmente permesso ad Assaf di spostarsi dalla Striscia di Gaza ai territori occupati cisgiordani (Gaza è soggetta dal 2006 a un embargo terrestre, aereo e marittimo).
Assaf ha detto in un’intervista rilasciata prima del concerto di essere felice di potersi esibire davanti a un pubblico che non conta solo Arabi e che malgrado ci possano essere diverse tecniche in giro per il mondo per modulare la voce o suonare gli strumenti, la musica piace alle persone appena la ascoltano. Assaf è arrivato in Olanda da Dubai dove vive a causa delle condizioni nel suo paese e della maggior facilità che ha a spostarsi da Dubai verso le mete che si è prefissato a breve termine: Europa e poi, nei prossimi mesi, Stati Uniti.
Nessun diplomatico israeliano parteciperà all’evento ma il cantante ammette che non gli importa, e che sarà una magnifica serata con o senza rappresentanti di Israele.